UniversoMusica

UniversoMusica, rassegna organizzata dall'Orchestra da Camera di Brescia e nata con l'intento di ricoprire un ruolo di assoluto rilievo nella diffusione della musica classica e da camera tra i giovani studenti (aspetto sempre più urgente nel tessuto socio culturale bresciano), giunge quest'anno alla settima edizione e amplia il progetto in tre direzioni: umana, di metodo e di merito.

Le risorse umane coinvolte nella rassegna aumentano significativamente con l'ingresso di un una nuova generazione di giovani volontari che hanno già dimostrato di poter contribuire a livello pratico e di idee messe in campo.

Questo rinnovato staff permetterà una radicale trasformazione di metodo, una nuova veste grafica con una maggiore attenzione all'ambito comunicativo, dei social media e digitale, portando alla documentazione capillare online delle attività del progetto, per noi vero e proprio patrimonio musicale per la città e non solo. 

L'aumento delle risorse umane genera anche un arricchimento nel merito dell'offerta di UM. Si è avviata infatti una serie di collaborazioni con realtà musicali, scolastiche e di quartiere della città. Anche quest'anno inoltre verrà organizzato un ciclo di incontri e conferenze per un pubblico aspecifico, con divulgatori e musicologi di fama e competenti

Brescia. Sabato 17 settembre si inaugura: “Universo Musica 2023 – Prospettive d’ascolto”. La rassegna di musica da camera dell’Orchestra da Camera di Brescia si rinnova assumendo un taglio decisamente divulgativo: guide all’ascolto affidate a comunicatori della musica introducono i concerti. Tutti gli eventi si terranno presso l’Aula Magna del Polo culturale diocesano, in via Bollani 20 a Brescia con ingresso libero.
Programma della rassegna:

Domenica 17 settembre alle ore 17,00 esibizione del duo violino pianoforte formato da Emma Arizza, e Stefano Marzanni, Evento introdotto dal critico musicale Fabio Larovere. In programma musiche di Beethoven, Mozart, Massenet, de Sarasate, degli stessi Marzanni e Arizza.
 

Sabato 7 ottobre alle ore 17,00, Haydn e Šostakovič saranno gli autori scelti dal Quartetto OCM Academy, composto da Filippo Ghidoni e Filippo Pedrotti, violini, Angelica Cristofari, viola, e Stefano Beltrami, violoncello. A introdurre la musica saranno le note d’ascolto curate da Alfredo Bruno, musicologo e direttore d’orchestra.
 

Sabato 21 ottobre alle ore 17,00 Giovanni Bietti, divulgatore, musicista e compositore  voce di radio 3 Rai , guiderà all’ascolto del Trio op. 100 di Schubert interpretato dall’Hesperos Piano Trio, con Filippo Lama, violino, Stefano Guarino, violoncello, Riccardo Zadra, pianoforte.
 

Sabato 28 ottobre  alle ore 17,00, i giovani musicisti dell’Ocb_Lab, guidati  da Filippo Lama,  inviteranno all’ascolto del Quintetto per pianoforte e archi “La trota” di Schubert. Tratteggerà la guida all’ascolto Andrea Faini.
Spiega Filippo Lama,direttore artistico: «La musica da camera merita di tornare a ritagliarsi uno spazio importante nel panorama delle attività musicali di Brescia e con quest’obiettivo l’Associazione Orchestra da Camera di Brescia sceglie di investire energie e risorse in una programmazione che proponga un approccio divulgativo alla musica d’arte, finalizzato a incentivare la partecipazione e avvicinare nuovo pubblico, tentando di vincere le diffidenze e i timori anche attraverso la mediazione della parola che racconta e avvicina».

Universo Musica 2023 si realizza grazie al sostegno di Fondazione ASM, con la collaborazione della Scuola di musica diocesana di BrescIa “Santa Cecilia”, e la sponsorizzazione tecnica di Passadori Pianoforti.

Brescia. Torna Universo Musica, la rassegna di musica da camera dell’Orchestra da Camera di Brescia.
La programmazione si amplia e si diffonde nei luoghi d’arte della città: da giovedì 6 ottobre a giovedì 24 novembre, sono 7 i concerti in cartellone che toccano Auditorium Santa Giulia, Aula Magna San Faustino, Auditorium San Barnaba e Chiesa di San Cristo.
Enrico Bronzi, Quartetto Werther, Hesperos Piano Trio, Quartetto Indaco, duo Bressan-Tasca tra i protagonisti.Largo anche ai talenti all’avvio di promettenti carriere con serate che vedono protagonisti Filippo Ghidoni e i giovani musicisti dell’Ocb_Lab.
Per acquistare biglietti e prenotare i concerti a ingresso libero si può già scrivere a info@orchestradacameradibrescia.com

Universo Musica 2022 porta la musica d’arte nei luoghi d’arte di Brescia. La rassegna, curata dall’Associazione Orchestra da Camera di Brescia, cambia format e diversifica le sedi dei concerti, andando a diffondersi sul tessuto urbano.Universo Musica 2022 inaugura giovedì 6 ottobre all’Auditorium San Barnaba. Auditorium Santa Giulia, Chiesa di San Cristo e Aula Magna San Faustino saranno le altre location che la rassegna andrà a coinvolgere, in un’ottica di valorizzazione e promozione reciproca tra arti.

Il direttore artistico Filippo Lama racconta: «La musica da camera merita di tornare a ritagliarsi uno spazio importante nel panorama delle attività musicali di Brescia e con quest’obiettivo l’Orchestra da Camera di Brescia sceglie di investire energie e risorse nella programmazione di un cartellone di concerti in cui la musica d’arte vada a interessare alcuni dei preziosi luoghi d’arte e cultura, di cui la città è ricca. Tutto ciò è reso possibile da una serie di collaborazioni che stiamo coltivando e intendiamo ampliare sempre più».

Universo Musica 2022 si realizza grazie al sostegno di Fondazione ASM, con la collaborazione del Comune di Brescia e dell’Unione degli universitari per Brescia e dell’Università statale di Brescia, il patrocinio di Brescia Musei e la sponsorizzazione tecnica di Passadori Pianoforti.
Ad aprire il cartellone 2022 – giovedì 6ottobre – sarà il Quartetto Werther, una delle formazioni cameristiche italiane emergenti in maggiore ascesa nel panorama concertistico nazionale ed internazionale. Vincitore del 39esimo Premio “Abbiati”, Premio “Farulli” 2020 e Terzo Premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Trio di Trieste”, il Quartetto Werther, è composto da Misia Jannoni Sebastianini, violino, Martina Santarone, viola, Vladimir Bogdanovic, violoncello, e Antonino Fiumara, pianoforte.A Brescia, all’Auditorium San Barnaba (ore 20.45 – Ingresso 8 euro, 5 ridotto under 30) proporrà musiche di Ludwig van Beethoven (Quartetto in mi bemolle maggiore op. 16) e William Turner Walton (Quartetto in re minore).

La rassegna proseguirà giovedì 13 ottobre (ore 20.45 – ingresso libero): il duo formato da Andrea Bressan, fagotto, e Saverio Tasca, vibrafono, porterà il pubblico di Universo Musica a scoprire l’Aula Magna San Faustino, nella sede della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Brescia, promettendo di affascinarlo con trascrizioni originali di musiche dal mondo. Il duo nasce dall’incontro fra strumentisti provenienti da una solida formazione classica e una impegnativa attività sinfonico-cameristica internazionale e allo stesso tempo coinvolti in esperienze di alto profilo nei più svariati ambiti musicali, dal jazz alla musica etnica, dal pop alla musica contemporanea.

Giovedì 20 ottobre sarà la volta di un’altra eccellenza italiana, giovane ma già affermata: l’Aula Magna (ore 20.45 – ingresso libero) accoglierà il Quartetto Indaco, nato nel 2007 in seno alla Scuola di Musica di Fiesole, considerato tra i più interessanti quartetti d’archi italiani della sua generazione ed entrato già a pieno titolo nel gotha dei più importanti quartetti italiani. Di Franz Jospeh Haydn e Franz Schubert le opere in programma.

Domenica 30ottobre (ore 17.30 – ingresso 8 euro, 5 ridotto under 30) Universo Musica sperimenta per la prima volta l’Auditorium Santa Giulia, affidando la scena a uno dei più apprezzati violoncellisti italiani d’oggi: Enrico Bronzi. Violoncellista ma anche direttore d’orchestra, Enrico Bronzi è docente del Mozarteum di Salisburgo e fondatore del celeberrimo Trio di Parma. Dal 2001, in seguito alle affermazioni al Concorso Rostropovich di Parigi e alla vittoria della Paulo Cello Competition di Helsinki, dove riceve anche il Premio per la migliore esecuzione del concerto di Dvorák con la Filarmonica di Helsinki, inizia un’intensa attività solistica e cameritica. A Brescia approda in duo violoncello-pianoforte con Francesca Sperandeo e impagina una locandina che spazia da Franz Schubert a Dmitrij Šostakovič.

Il cartellone 2022 valorizza anche le giovani eccellenze musicali bresciane: Filippo Ghidoni, che al Conservatorio “Luca Marenzio” in aggiunta al diploma in violino con lode, nel 2022 ha ottenuto il diploma accademico di secondo livello con lode e menzione d’onore ed è già avviato a una carriera importante nelle fila di importanti orchestre nazionali – sarà protagonista insieme con Alexandra Filatova, pianoforte, del concerto annunciato per giovedì 13 novembre (Aula Magna San Faustino, ore 20.45 – Ingresso libero).In locandina pagine di grande fascino: Sonata Kreutzer di Ludwig van Beethoven e Sonata in la maggiore K 305 di Wolfgang Amadeus Mozart.

Giovedì 17 novembre (ore 20.45 – Ingresso 8 euro, 5 ridotto under 30), il concerto di Hesperos Piano Trio, formazione costantemente presente nel cartellone della rassegna, riporterà Universo Musica nel contesto dell’Auditorium San Barnaba. Filippo Lama, violino, Stefano Guarino, violoncello, e Riccardo Zadra, pianoforte, impagineranno un programma d’impronta romantica, che abbina Trio di Mendelssohn e Trio di Arensky.

Largo alle nuove leve anche nell’appuntamento conclusivo della rassegna: nella Chiesa di San Cristo, giovedì 24 novembre (ore 20.45 – Ingresso 8 euro, 5 ridotto under 30), come già proposto nella precedente edizione di Universo Musica, i giovani musicisti dell’Ocb_Lab, preparati e guidati dall’interno del gruppo da Filippo Lama, direttore artistico e primo violino dell’Orchestra da Camera di Brescia, inviteranno all’ascolto del Quartetto n. 2 in re minore del compositore bresciano Antonio Bazzini e del Quintetto op. 115 con clarinetto di Johannes Brahms.

Dopo due rinvii dovuti ai ripetuti stop da pandemia subiti dallo spettacolo dal vivo, torna Universo Musica, la rassegna di musica da camera curata dall’Associazione Orchestra da Camera di Brescia e realizzata con il contributo di Fondazione Asm, la sponsorizzazione tecnica di Passadori pianoforti e la collaborazione del Comune di Brescia.

Tre i concerti in cartellone – venerdì 29 ottobre, mercoledì 3 e lunedì 8 novembre – all’Auditorium San Barnaba, con inizio alle ore 20,45, UniversoMusica 2021 propone all’ascolto un repertorio vario che spazia da Bach a Bernstein, passando per Brahms, Martucci, Suk e Gershwin.

L’ingresso è gratuito, con prenotazione consigliata (tramite mail all’indirizzo info@orchestradacameradibrescia.com indicando nome, cognome e recapito telefonico).

“Omaggio a Bach” è il concerto che, venerdì 29 ottobre, inaugura la rassegna 2021, affidando la scena all’Orchestra da Camera di Brescia_Lab, ensemble composto da giovani musicisti neodiplomati e agli inizi di carriera, che sarà preparato e guidato dall’interno da Filippo Lama (violino solista e concertatore). Alberto Maron, clavicembalo, e Andrea Dainese, flauto, saranno le altre parti soliste. Il programma, interamente bachiano, prevede Suite per orchestra n. 2 in si minore BWV 1067, Concerto per clavicembalo in fa minore BWV 1056, Concerto per violino in la minore BWV 1041, Suite per orchestra n. 3 in re maggiore BWV 1068.

“Universi a confronto” è il titolo del secondo concerto in cartellone. La sera di mercoledì 3 novembre, L’Ensemble Zandonai – Orchestra da Camera di Trento, diretto dal maestro Giancarlo Guarino proporrà musiche di Josef Suk, George Gershwin e Leonard Bernstein. Ad aprire il concerto sarà la Serenata per archi di Suk, seguita da Rhapsody in blue di Gershwin che, proposta nella versione per archi e pianoforte, vedrà come in veste di solista Stefano Guarino. Chiuderà il programma la versione per archi della Suite West side story di Bernstein.

Lunedì 8 novembre, protagonista del concerto conclusivo della rassegna, intitolato “Brahms allo specchio – Martucci e i riflessi italiani del romanticismo tedesco”, sarà l’Hèsperos Piano Trio (Filippo Lama, violino, Stefano Guarino, violoncello, e Riccardo Zadra, pianoforte). In programma Trio n. 2 in do maggiore op. 87 e Trio n. 1 in do maggiore op. 59 di Giuseppe Martucci. Il Trio, che da anni calca i principali palcoscenici nazionali, sta dedicando una specifica attenzione al repertorio che proporrà all’ascolto, attestata tra l’altro dall’imminente uscita per la casa discografica Tactus di un cd ad esso dedicato.

La lista di rappresentanza studentesca Studenti Per-UDU – Brescia e l’Associazione Orchestra da Camera di Brescia, in collaborazione con l’Università degli Studi di Brescia e la Fondazione ASM, con il patrocinio del Comune di Brescia e la sponsorizzazione tecnica di Passadori Pianoforti, presenta il calendario della terza edizione di “Universo Musica”, ciclo di concerti in programma a Palazzo delle Mercanzie a Brescia da sabato 6 aprile a mercoledì 22 maggio (ore 20.45).

Il cartellone 2019 si articolerà in quattro eventi ad ingresso libero curati dal Direttore Artistico M° Filippo Lama e affidati ad interpreti della scena nazionale e internazionale.

Il cartellone 2019

Sabato 6 aprile - Avos Piano Quartet (Mario Montore, pianoforte, Mirei Yamada, violino, Alessandro D'Amico, viola, Alessio Pianelli, violoncello). Realtà che nasce nel 2007 all'interno dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e si impone subito all'attenzione musicale internazionale per l'affermazione nei due più importanti concorsi di musica da camera in Italia: nel 2009 si aggiudica il Concorso Internazionale "Premio V. Gui" di Firenze e ottiene il secondo premio con primo non assegnato al Concorso Internazionale "Premio Trio di Trieste". Per “UniversoMusica”, Avos Piano Quartet esegue Quartetto n. 3 in do minore op. 60 di Brahms e Quartetto n. 1 in do minore op. 15 di Fauré.

Lunedì 15 aprile - Laura Marzadori, violino, e Olaf John Laneri, pianoforte, eseguono musiche di Beethoven (Sonata n. 9 in La maggiore op. 47 “Kreutzer”), Grieg (Sonata n. 3 in do minore op. 45) e Brahms (Scherzo in do minore per la “Sonata F.A.E.”). Impostasi giovanissima all’attenzione del pubblico e della critica, conquistando numerosi riconoscimenti, e aggiudicandosi, a soli 16 anni, il più importante concorso violinistico nazionale (Premio “Città di Vittorio Veneto”), Laura Marzadori vince, 9 anni più tardi, con giudizio unanime della commissione presieduta da Daniel Barenboim, il concorso internazionale per primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Laura Marzadori. Da tempo si esibisce in duo con il pianista Olaf John Laneri, che, in seguito a diverse vittorie in competizioni nazionali, risulta laureato ai concorsi internazionali di Monza, di Tokyo e di Hamamatsu e, nel 1998, vince la 50esima edizione del prestigioso concorso “F. Busoni” di Bolzano (II premio ‘con particolare distinzione’; il I premio non viene assegnato).

Giovedì 16 maggio - Quartetto Prometeo (Giulio Rovighi, violino, Aldo Campagnari violino, Danusha Waskiewicz, viola, Francesco Dillon, violoncello): vincitore della 50° edizione del Prague Spring International Music Competition nel 1998, il Quartetto Prometeo ha ricevuto il premio Thomas Infeld dalla Internationale Sommer Akademie Prag-Wien-Budapest per le "straordinarie capacità interpretative per una composizione del repertorio cameristico per archi” ed è risultato secondo al Concours International de Quatuors di Bordeaux. Nel 2000 è stato insignito del Premio Speciale Bärenreiter per la fedeltà dell’interpretazione al Concorso ARD di Monaco. Nel 2012 riceve il Leone d’Argento alla Biennale Musica di Venezia. La locandina del concerto abbina Quartetto in re maggiore op. 20 n. 4 di Haydn a Quartetto in re maggiore op. 18 n. 3 di Beethoven e a Quartetto n. 1 in re maggiore op. 11 di Čajkovskij.

Mercoledì 22 maggio - Hèsperos Piano Trio (Filippo Lama violino, Stefano Guarino, violoncello, Riccardo Zadra, pianoforte). Il trio, da alcune stagioni, è protagonista su palcoscenici nazionali di un progetto d’integrale dell’opera per trio con pianoforte di Beethoven. La proposta 2019 completa il ciclo d’ascolti, con il Trio in mi bemolle maggiore WoO 38 e le Variazioni su tema originale in mi bemolle maggiore op. 44. Il concerto apre però anche a un compositore particolarmente amato dal pubblico, Šostakovič, di cui viene eseguito il Trio n. 2 in mi minore op. 67. «I tre solisti hanno dato l’impressione che oltre non si possa andare nella decifrazione del “mistero musica” e dei suoi segreti di fabbricazione alchemica». Con queste parole Quirino Principe recensiva, nell’ottobre 2009, l’esordio nel sego di Felix Mendelssohn-Bartholdy dei tre musicisti che oggi compongono l’Hèsperos Piano Trio. Da allora una serie di collaborazioni si è susseguita negli anni e ha portato alla costituzione di un trio stabile.